Mozione dei soci n° 1 (per l’Assemblea nazionale del 27 novembre 2022)

MOZIONE DI MODIFICA DELLO STATUTO DI RI

Qui il testo e i proponenti della mozione.

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Una risposta

  1. Jacopo Rossetti ha detto:

    Emendamento dei soci di modifica alla Mozione dei soci n°1

    [Link per leggere il file in pdf: https://pdfhost.io/v/SGEEggEeU_Emendamento_soci ]

    L’emendamento riguarda l’art. 15, comma 2, paragrafo “e” e l’art. 16, comma 1 dello Statuto.

    Assumendo come riferimento il testo modificato dalla Mozione dei soci n°1, si modificherebbe così il testo (si riportano solo i paragrafi interessati e non gli artt. 15 e 16 per intero):

    Articolo 15:
    2) Al Comitato Direttivo spetta di:
    e) nominare IL PRESIDENTE i referenti degli Uffici Esecutivi (Propaganda, Azioni, Finanziamento, Relazioni Esterne, Coordinamento Territoriale e Pratiche Burocratiche) e i membri del Collegio dei Probiviri;

    Articolo 16
    1) Il Presidente è ELETTO DA//il membro de//l Comitato Direttivo fra i suoi membri// che è stato eletto dall’Assemblea dei Soci con il maggior numero di preferenze//, è il rappresentante legale di RI di fronte a terzi e in giudizio, ha la firma sociale sugli atti che impegnano l’Associazione sia nei riguardi dei soci che dei terzi ed è Presidente dell’Assemblea dei soci e del Comitato Direttivo. Ha il potere, delegabile per iscritto, di aprire e chiudere conti correnti bancari intestati all’Associazione. In caso di sua assenza o impedimento le sue funzioni spettano al Segretario, eletto dal Comitato Direttivo fra i suoi membri su proposta del Presidente o, in assenza, al membro più anziano di età.

    (Nel commento pubblicato su https://www.riconquistarelitalia.it le modifiche sono scritte in stampatello, mentre le parti da togliere sono comprese fra le barre “// //”, visto che non si può barrare il testo; per qualunque dubbio si rimanda al file pdf):

    —————————————–

    Motivazioni

    Di seguito si espongono le principali motivazioni che ci spingono a modificare il testo della Mozione dei soci n°1. Con il seguente emendamento si ripristina di fatto la precedente modalità di elezione del Presidente (elezione a cui partecipano solo i membri del Comitato Direttivo), rispetto a quella proposta nella Mozione (maggior numero di voti ricevuti durante l’elezione del Comitato Direttivo).

    1) Si rischierebbe di eleggere un socio non abbastanza rappresentativo del Comitato Direttivo.
    In primo luogo, in una votazione in cui si possono scegliere tre preferenze fra un vasto numero di persone (cioè tutti i soci che si propongono come membri del Comitato Direttivo), non è scontato che il socio più votato prenda un’alta percentuale di voti (es. 40-50%). I voti potrebbero essere infatti distribuiti su molti soci e il socio più votato potrebbe riceverne “solo” il 20-30% o anche meno.
    Detto ciò, essere il socio più votato può comunque garantire una certa rappresentatività ma, visto che il Presidente ha il compito di dirigere le riunioni del Comitato Direttivo (art. 16, comma 2 dello Statuto), ci sembra comunque più ragionevole che siano gli stessi membri del Direttivo a scegliere la persona che ritengono più adatta per questo ruolo.

    2) Con la nuova modalità di elezione del Presidente, i soci sarebbero chiamati ad esprimere un singolo voto per due cariche diverse: i membri del Comitato Direttivo e il Presidente. Il problema è che appunto si tratta di due ruoli diversi. Per essere un valido membro del Comitato Direttivo, infatti, possono servire determinate qualità, mentre per essere un buon Presidente ne possono servire altre (oltre a quelle che già servono per essere un membro del Direttivo), considerati i maggiori ruoli (“mediatici”, istituzionali e di direzione del Comitato Direttivo) ricoperti dal Presidente. Per esempio, un socio, durante la votazione, potrebbe essere convinto al 100% di votare una persona come membro del Direttivo, ma potrebbe essere titubante nel votare la stessa persona come Presidente.
    Inoltre, lo stesso socio eletto col maggior numero di preferenze potrebbe non volere diventare anche Presidente, e non è chiaro cosa succederebbe in questo caso.

    3) Con la Mozione dei soci n°1 si attuerebbe già un cambiamento significativo nella modalità di elezione del Comitato Direttivo. Anche per coloro che auspicano un maggior coinvolgimento dell’Assemblea dei Soci nell’elezione del gruppo dirigente, dunque, tale maggior coinvolgimento si realizzerebbe già con questa nuova modalità.

    —————————————–

    Sottoscrittori

    1. Jacopo Rossetti
    2. Andrea Calabrese
    3. Andrea Granata
    4. Alessio Neri
    5. Angelo Vella
    6. Bruno Zerbo
    7. Damiano Leonardi
    8. Edoardo Sessolo
    9. Gerarda Monaco
    10. Guido Passoni
    11. Maria Grazia Biraghi
    12. Matteo Modulon
    13. Nicola Lacalamita
    14. Samuele Bucelli
    15. Stefano Bacchi
    16. Vincenzo Delillo

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